(AGI) – Roma, 7 mar. – “Il nuovo quantitativo di mille tonnellate di prodotto che potranno essere ritirate dal mercato e’ una misura che senz’altro viene incontro alle difficolta’ che stanno vivendo i nostri produttori ortofrutticoli. Va dato atto al nostro Ministero delle politiche agricole di aver lavorato proficuamente in sede comunitaria per ottenere una nuova ripartizione di aiuti per l’Italia”. Lo ha detto il Coordinatore del settore ortofrutticolo dell’Alleanza delle Cooperative agroalimentari Davide Vernocchi in riferimento alla decisione assunta dalla Commissione europea di attribuire i quantitativi non utilizzati da sette Paesi riassegnandoli ai principali Stati produttori, tra cui l’Italia.
“Confidiamo che Hogan mantenga l’impegno, annunciato ieri in conferenza, a prorogare le misure per contrastare l’embargo russo anche dopo il 30 giugno 2017”, prosegue Vernocchi. “A preoccupare e’ infatti molta della produzione estiva, che si fa fatica ad esportare in paesi lontani per difficolta’ legate alla logistica e ai trasporti”.
Sui possibili scenari futuri del post embargo, secondo Vernocchi “e’ impossibile immaginare che una volta terminate le misure restrittive verso la Russia, i flussi di export torneranno di colpo ai livelli precedenti all’embargo. La situazione non sara’ piu’ come prima ed e’ facile prevedere che i nostri produttori subiranno un danno anche in seconda battuta, poiche’ la Russia nel frattempo ha cominciato ad investire in know how avviando colture ortofrutticole sui propri terreni”.(AGI)
Bru