Amazon conquista l’ultimo miglio della filiera delle consegne, con degli sportelli dedicati, installati direttamente dentro casa. L’azienda leader dell’e-commerce ha stretto un accordo con alcune delle più grandi società immobiliari statunitensi per installare i propri ‘Amazon lockers’, punti di ritiro self-service dove è possibile ricevere i propri acquisti, direttamente nell’atrio del proprio condominio, scrive Bloomberg. La mossa vuol essere una risposta ai "pirati delle verande" (porch pirates in inglese, ndr), cioè i ladri che si appropriano dei pacchi lasciati fuori dalle porte dei clienti. Il mese scorso l’azienda aveva iniziato a fornire un servizio chiamato ‘Amzl Photo on Delivery’, scattando una foto al pacco consegnato e inviandola al cliente. Ma il servizio è anche particolarmente utile per quanti passano il giorno fuori casa e vogliono poter fare acquisti online.
Come funzionano gli Amazon Locker
L’accordo firmato dalla società interessa approssimativamente 850mila unità immobiliari in tutti gli Stati Uniti. I proprietari dei condomini pagheranno tra i 10mila dollari e i 20mila dollari l’anno per il servizio. Nelle nuove ‘cassette delle lettere’ automatizzate e installate direttamente negli atri potranno conferire non soltanto i pacchi di Amazon, ma anche i pacchi ricevuti tramite UPS, FedEx, USPS e altri. “Puoi ritirare qualsiasi, da qualsiasi mittente o venditore, in qualsiasi momento”, spiega Amazon in un video che pubblicizza il servizio. “Il terminale è sempre aperto, e comodamente collocato direttamente dove vivi”. Secondo la National Apartment Association il primo modello di Amazon locker sarà largo poco meno di due metri e avrà 42 compartimenti. Con un modulo aggiuntivo potrà raggiungere 65 cassetti. Nella configurazione più piccola quindi verrebbe a costare 239 euro a utente.
Un progetto per evitare i furti
Secondo uno studio della Princeton Survey Research Associates International i cittadini americani che hanno subito il furto di un pacco consegnato fuori casa sono 23 milioni. Inoltre i problemi che devono fronteggiare i condomini nella consegna e nel ritiro dei pacchi è da lungo denunciato nel paese, nel quale gli acquisti online sono passati dai 231 miliardi di dollari nel 2012 ai 370 miliardi di dollari stimati per il 2017, trasformando gli atri dei complessi residenziali in depositi di scatole di varia foggia. Le vendite di Amazon l’anno scorso sono aumentate del 25.2% secondo quanto riportato da The Real Deal.