(AGI) – Roma, 7 lug. – “Abbiamo creato le basi di un percorso destinato a dare nuovo slancio all’azione della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda: ora dobbiamo concretizzare le alleanze con le altre realta’ del territorio per marciare uniti con un obiettivo condiviso”.
E’ il messaggio lanciato dalla presidente Giovanna Prandini ai Soci della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda, riuniti in assemblea all’agriturismo Macesina di Bedizzole per l’approvazione del bilancio oltre che per il rinnovo delle cariche sociali: fra gli ospiti Alessandro Luzzago, presidente del Consorzio Valtenesi, e Gianluca Ginepro, responsabile comunicazione del Consorzio Garda Lombardia.
“Termino il mio mandato con un bilancio molto positivo – ha detto Giovanna Prandini -. In particolar modo sono felice di aver posto le basi per una nuova politica unitaria di promozione del territorio gardesano, stringendo nuove ed importanti alleanze con il Consorzio Garda Lombardia, rinsaldando la collaborazione con il Consorzio dell’Olio Garda Dop e con i Consorzi del Vino: la presenza delle cantine nella nostra base sociale e’ un patrimonio importante, che rappresenta per altro un elemento fondante della nostra Associazione. Il dialogo e il confronto anche dialettico sono importanti per definire al meglio i rispettivi ruoli e concordare una strategia che abbia ricadute positive per tutti”.
Sotto questo profilo assume particolare rilevanza il percorso avviato con i Consorzi di Valtenesi e Lugana per un progetto di grande rilevanza, che punterebbe a far confluire nella Strada tutte le aziende associate ai due organismi.
“Sarebbe un risultato importantissimo per il Garda – ha affermato Giovanna Prandini -. Dobbiamo avere l’ambizione di pensare in grande: oggi ci sono le persone giuste per superare certi steccati del passato e promuovere congiuntamente un territorio per arricchire il lavoro che abbiamo fatto con una nuova progettualita’. Credo di poter dire che per altro il vantaggio economico sarebbe decisamente rilevante per i Soci, spero davvero che il prossimo Cda continui su questa Strada”.
“E’ necessario trovare un punto d’incontro fra tutte le istanze del territorio e metterle insieme – ha detto il presidente del Consorzio Valtenesi Alessandro Luzzago -. Da qui e’ nata negli ultimi mesi la volonta’ di rilanciare il dialogo con la Strada dei Vini, ragionando su un percorso che la Franciacorta ha gia’ da tempo intrapreso per portare nel Consorzio tutte le aziende, che in buona parte sono attive sia in Lugana che in Valte’nesi compenetrando di fatto i territori”.
Durante l’assemblea e’ stato presentato il progetto di prenotazione visite online gia’ sperimentato in alcune cantine della Franciacorta: un vero e proprio sistema di booking basato su una proposta molto semplice che consente ad ogni azienda di mantenere la propria unicita’ proponendo un pacchetto di visite ed iniziative che possano consentire agli utenti di scegliere la formula a loro piu’ adatta. “E’ uno strumento di cui sono particolarmente orgogliosa, insieme al nostro blog – ha concluso Giovanna Prandini – Non solo perche’ non ha costi, ma anche perche’ puo’ diventare un viatico straordinario per aumentare le occasioni di business per i nostri associati, nell’ottica di una sempre piu’ ampia ed efficace promozione di questo nostro straordinario territorio”.
Prandini ha deciso di non ricandidarsi e di passare il testimone: il vice presidente uscente Francesco Averoldi, viticoltore e produttore di vino a Bedizzole, appare avviato verso la leadership che sara’ annunciata nei prossimi giorni nella prima riunione del nuovo consiglio.
I soci hanno poi proceduto all’elezione del nuovo Consiglio di Amministrazione che risulta composto da: Giovanna Prandini, Lucia Zuliani, Francesco Averoldi, Paolo Venturini, Sergio Berardi, Cristiano Malinverni, Attilio Pasini, Irene Tincani, Nicoletta Manestrini, Giovanna Maestranzi, Luigi Del Prete, Cristina Vezzola, William Donini.(AGI)
Bru