Il piano di Francia e Germania per un bilancio unico dell’Eurozona

La Francia e la Germania presenteranno lunedì prossimo all'Eurogruppo straordinario in programma a Bruxelles un piano congiunto per creare un bilancio unico dell'Eurozona. Lo rivela il Financial Times, che ha avuto accesso alle bozze del piano. La proposta delle due maggiori economie dell'Eurozona in sostanza fa seguito alla dichiarazione comune di Meseberg, in cui questa estate Emmanuel Macron e Angela Merkel hanno proposto l'idea di un bilancio unico dell'Eurozona. Avere risorse specifiche per la moneta unica è fondamentale per portare avanti l'integrazione della regione e per per rendere l'economia della zona euro più resiliente alle crisi. Tuttavia a questo piano si sono opposti i Paesi Bassi e la Finlandia che stanno spingendo verso una maggiore responsabilità nazionale nella gestione economica dell'area euro.

Un fondo comune per gli investimenti

Secondo il Ft, il compromesso che emerge dal documento comune che verrà presentato lunedi', prevede che i soldi del bilancio siano utilizzati, come vuole Berlino, per finanziare la spesa per investimenti, al fine di favorire la "convergenza e la competitività" dei Paesi dell'Eurozona. Parigi invece spinge affinché i soldi vengano utilizzati per scopi di "stabilizzazione" e per aiutare a superare eventuali shock. Il documento inoltre prevede che siano i ministri delle Finanze dell'Eurozona, anziché la Commissione europea, a progettare i programmi di investimento in settori come la ricerca, lo sviluppo e l'innovazione. La commissione dovrebbe poi approvare questi piani. Il documento prevede anche che il bilancio dell'Eurozona venga finanziato attraverso i contributi che i singoli Paesi dovrebbero versare in un fondo comune e aumentando le entrate attraverso una tassazione solo europea che attualmente non è ancora in vigore e che dovrebbe prevedere una "tassa sulle transazioni finanziarie".

Agi News