La grande corsa per diventare navigator

Anpal servizi ha pubblicato il bando per la selezione dei 3.000 navigator, le figure “per facilitare l’incontro tra i beneficiari del programma del reddito di cittadinanza e i datori di lavoro, i servizi per il lavoro e i servizi di integrazione sociale”. Nell’avviso si illustra anche la ripartizione territoriale per un totale di 2.980 posizioni: al top la Campania con 471 unità (di cui 274 solo a Napoli), seguita dalla Sicilia con 429 (primeggia Palermo, con 125).

Il Navigator sarà la figura centrale dell’assistenza tecnica fornita da Anpal Servizi ai Centri per l’impiego, selezionata e formata per supportarne i servizi e per integrarsi nel nuovo contesto caratterizzato dall’introduzione del Reddito di cittadinanza, per il quale l’obiettivo è di assicurare assistenza tecnica ai Cpi, valorizzando le politiche attive regionali, anche in una logica di case management da integrare e da implementare con le metodologie e tecniche innovative che saranno adottate per il reddito di cittadinanza.

L’incarico di collaborazione avrà durata fino al 30 aprile 2021 e un compenso lordo annuo pari a euro 27.338,76 oltre euro 300 lordi mensili a titolo di rimborso forfettario delle spese per l’espletamento dell’incarico, quali spese di viaggio, vitto e alloggio. 

Ecco nel dettaglio il fabbisogno di navigator per Regione e principali province:

ABRUZZO 54: il maggior numero a Chieti (15), seguita da l’Aquila e Teramo (14).

BASILICATA 31: 19 a Potenza, 12 a Matera.

CALABRIA 170: 60 a Cosenza, 30 a Catanzaro.

CAMPANIA 471: 274 a Napoli, 80 a Caserta, 77 a Salerno.

EMILIA ROMAGNA 165: 40 a Bologna, 25 a Modena, 18 a Parma e Reggio Emilia.

FRIULI VENEZIA GIULIA 46: 21 a Udine, 10 a Trieste.

LAZIO 273: 195 a Roma, 30 a Latina e 21 a Frosinone.

LIGURIA 66: 39 a Genova, 10 a Savona.

LOMBARDIA 329: 76 a Milano, 50 a Brescia, 38 a Bergamo.

MARCHE 55: 17 ad Ancona, 13 a Pesaro-Urbino, 11 a Macerata.

MOLISE 13: 10 a Campobasso.

PIEMONTE 176: 107 a Torino, 16 ad Alessandria e Cuneo.

PUGLIA 248: 78 a Bari, 45 a Lecce, 35 a Taranto.

SARDEGNA 121: 41 a Cagliari, 31 Sud Sardegna, 25 a Sassari.

SICILIA 429: 125 a Palermo, 100 a Catania, 45 a Messina.

TOSCANA 152: 40 a Firenze, 18 a Pisa, 16 a Livorno e Lucca.

UMBRIA 33: 24 a Perugia, 9 a Terni.

VAL D’AOSTA 6.

VENETO 142: 32 a Verona, 27 a Venezia, 25 a Padova.

Alle 16 di giovedì 18 aprile, a sei ore dall’apertura dell’avviso, erano già 3.415 i candidati per i 3 mila posti da Navigator. Lo riferisce l’Anpal, ricordando che le candidature possono essere inviate entro e non oltre le ore 12.00 dell’8 maggio prossimo. 

Come funziona la prova di selezione

Un test a risposta multipla di carattere psicoattitudinale, di cultura generale e tecnico professionale: 100 domande e un tempo di 100 minuti per rispondere. In questo consiste la prova di selezione per i 3.000 navigator. La prova è valutata in centesimi e per superarla si deve ottenere il punteggio minimo di 60/100. Si tratta – si legge sul bando di selezione pubblicato sul sito di Anpal servizi – di un test con domanda a risposta multipla costituito da 100 domande così ripartite:

  • 10 quesiti di cultura generale,
  • 10 quesiti psicoattitudinali,
  • 10 quesiti di logica,
  • 10 quesiti di informatica,
  • 10 quesiti sui modelli e strumenti di intervento di politica del lavoro,
  • 10 quesiti sul reddito di cittadinanza, 10 quesiti sulla disciplina dei contratti di lavoro,
  • 10 quesiti sul sistema di istruzione e formazione,
  • 10 quesiti sulla regolamentazione del mercato del lavoro,
  • 10 quesiti di economia aziendale”.

Il tempo complessivo a disposizione è di 100 minuti: “In considerazione della necessità di svolgere più sessioni d’esame e al fine di preservare la par condicio, la trasparenza, l’imparzialità e il buon andamento della selezione, saranno predisposte prove d’esame distinte ed equivalenti per ciascuna sessione. Le domande che compongono le prove saranno estratte da un archivio di quesiti predisposti da un soggetto qualificato appositamente incaricato. Ciascun questionario sarà riprodotto con modalità casuale nell’ordine delle domande e delle risposte, in modo che ciascun candidato disponga di un questionario diverso”.

Al termine di ciascuna sessione d’esame, prosegue l’avviso, si procede in forma anonima e automatica alla correzione delle prove dei candidati e al calcolo dei relativi punteggio. Le operazioni di abbinamento avverranno alla presenza della Commissione di vigilanza e di cinque candidati.

Il punteggio totale di ciascun candidato viene ottenuto valutando le risposte fornite come segue: 1 punto per ogni risposta esatta; 0 punti per ogni risposta non data e -0,4 punti per ogni risposta errata e per ogni multirisposta.

Superano la prova i candidati che abbiano ottenuto il punteggio minimo di 60/100. Risultano vincitori i primi in graduatoria per ogni provincia in ordine di punteggio, “fino alla concorrenza delle posizioni disponibili. In caso di parità verrà preferito il candidato con il miglior voto di laurea. In caso di ulteriore parità verrà preferito il candidato piu’ giovane di età”.

I candidati idonei ma non risultati vincitori, potranno essere chiamati, sempre in ordine di graduatoria, a soddisfare eventuali fabbisogni anche per la copertura di posizioni non coperte all’interno di province limitrofe a quella per la quale hanno presentato la candidatura. Le graduatorie provinciali verranno pubblicate all’indirizzo web http://selezionenavigator.anpalservizi.it, oltre che sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali www.lavoro.gov.it e sul sito dell’Anpal www.anpal.gov.it, entro 7 giorni dalla conclusione dell’ultima sessione d’esame.

Agi