Il presidente dell'Inps, Tito Boeri, avverte che i migranti sono necessari perché c'è una forte domanda del loro lavoro, e per questo non bisogna agitare lo spettro dell'invasione. Nessuno "sembra preoccuparsi del declino demografico del Paese", ha detto Boeri, secondo cui "è anche possibile peggiorare la consapevolezza demografica, ad esempio agitando continuamente lo spettro delle invasioni via mare quando gli sbarchi sono in via di diminuzione". Dimezzando i flussi migratori – ha proseguito il presidente dell'Inps – in 5 anni perderemmo una popolazione equivalente a quella odierna di Torino. Invece, c'e' "una forte domanda di lavoro immigrato" e in presenza di decreti flussi del tutto irrealistici, questa domanda si riversa sull'immigrazione irregolare. In genere – ha concluso – a fronte di una riduzione del 10% dell'immigrazione regolare, quella illegale aumenta dal 3 al 5%".