Brusca frenata del mercato dell’auto a ottobre, con le immatricolazioni che calano dello 0,18% a 156.981 rispetto allo stesso mese del 2019. Nei primi 10 mesi del 2020 le vendite, profondamente influenzate dal lockdown, si sono attestate a 1.122.998 unità, in riduzione del 30,91% rispetto al 1.625.494 unità dello stesso periodo del 2019.
Ottobre però sorride a Fca, che batte nettamente il mercato. Il gruppo ha immatricolato complessivamente 37.936 autovetture, con un incremento del 12,57% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. La quota di mercato sale quindi al 24,17% dal 21,43%. Nei primi 10 mesi, le vendite di Fca sono state pari a 265.064 unità, in calo del 31,51% rispetto allo stesso periodo del 2019. La quota del gruppo cala al 23,60% dal 23,81%.
Il dettaglio dei marchi invece vede gli ottimi risultati ottenuti da Fiat e Jeep, con valori di crescita sensibilmente migliori rispetto alla media del mercato. Fiat nel mese registra quasi 25.400 vetture – il 17,9% in più in confronto al 2019 – e ottiene una quota del 16,2%, in crescita rispetto allo stesso mese di un anno fa di 2,5 punti percentuali.
Per quanto riguarda Jeep, in ottobre il marchio registra quasi 6.300 vetture, il 15,2% in più in confronto allo stesso mese del 2019, per una quota del 4%, in crescita di 0,5 punti percentuali. Lancia immatricola oltre 4.700 auto per una quota al 3%. Alfa Romeo immatricola 1.600 veicoli e ottiene una quota dell’1%.