Andrà agli Stati Uniti il primo carico di gas naturale liquefatto (Gnl) proveniente dal maxi progetto Yamal Lng, nella regione autonoma di Yamal-Nenets, oltre il circolo polare artico, voluto dalla società privata russa Novatek. Lo scrivono il quotidiano Kommersant e la testata specializzata Lng World News.
Secondo i dati del portale Marine Traffic, la nave cisterna Gaselys, della compagnia francese Engie, sta trasportando un carico di Gnl russo dal terminal britannico di Isle of Grain verso Boston, per la precisione verso il rigassificatore di Everett. La Gaselys è arrivata a Isle of Grain subito dopo la prima consegna di Gnl effettuata dall'impianto Yamal Lng e che già era stato dichiarato sarebbe stato riesportato. L'acquirente del primo carico da Yamal Lng è stata la filiale britannica della malese Petronas, la Petronas UK Limited.
Kommersant riferisce che il gas dalla Russia è stato trasportato sulla 'Christophe de Margerie', la prima nave rompighiaccio per il trasporto di Gnl al mondo, costruita appositamente per servire l'impianto Yamal Lng. Engie è stata poi l'acquirente finale. Secondo Marine Traffic, la nave cisterna arriverà a Boston il 22 gennaio.
L'aumento della richiesta di Gnl negli Stati Uniti è dovuto, secondo i media specializzati, all'ondata di gelo che ha colpito la costa orientale del paese. A causa di queste condizioni, i prezzi del gas negli Usa sono pù' alti di quelli sul mercato asiatico, a cui principalmente sarebbe diretto il gas prodotto da Yamal Lng. Secondo i dati della dogana statunitense, il carico della Gaselys sarà il primo lotto d'importazione ad arrivare al terminal di Everett dal 2014.
Novatek ha lanciato la prima linea dell'impianto Yamal Lng a inizio dicembre. Il volume della prima spedizione ammontava a 170.000 metri cubi di gas. Il numero uno di Novatek, Leonid Mikhelson, aveva ipotizzato che le prime spedizioni sarebbero state destinate alla Cina.
Yamal Lng è un progetto operato dal consorzio composto da Novatek (50,1%), dalla francese Total (20%), dai cinesi di Cnpc (20%) e Fondo di investimento Silk Road (9,9%) e sfrutta il gas estratto da uno dei piu' grandi giacimenti al mondo, quello del campo di Sud Tambey, nella penisola di Yamal. La Christophe de Margerie è la prima imbarcazione di una flotta che in totale conterà 15 rompighiaccio per Gnl della stessa classe (Arc7) e grazie alle quali Yamal Lng mira a esportare 16,5 milioni di tonnellate (Mtpa) di Gnl.
Il progetto prevede tre fasi di lancio da 5,5 Mtpa ogni anno a partire dal 2017, fino al 2019. Le navi sfrutteranno la rotta artica per arrivare in Asia ed Europa 365 giorni l'anno, aprendo di fatto un nuovo canale per l'esportazione del gas siberiano. Novatek prevede circa 230 spedizioni all'anno. Anche grazie allo scioglimento dei ghiacci, trasportare gas lungo la calotta artica riduce i tempi di navigazione verso i mercati della regione Asia-Pacifico, con cui è stato sottoscritto circa il 96% dei contratti di fornitura a lungo termine. Si passa dai 32 giorni, che si impiegano oggi attraverso il canale di Suez, a 18 giorni.