Roma – In Africa 600 milioni di persone vivono senza elettricita' e la domanda di energia raddoppiera' da qui al 2030. Di questo discuteranno domenica 9 aprile, presso il museo Maxxi di Roma, Enel Foundation, RES4Africa e Africa-EU Energy Partnership (Aeep) che hanno rganizzato un evento dal titolo 'Africa 2030: Empowering the continent through innovation, green tech solutions and capacity building', promosso dal ministero dello Sviluppo Economico nell'ambito del G7 Energia.
Obiettivo della conferenza, che sara' conclusa da un intervento del ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, e' quello di discutere e confrontarsi su politiche, idee, soluzioni tecnologiche e possibili percorsi normativi per un continente ricco di risorse, ma ancora caratterizzato da un limitato accesso all'energia. Rafforzare l'approvvigionamento energetico sostenibile e la disponibilita' di energia da fonti rinnovabili, rappresenta quindi la chiave per creare opportunita' di lavoro, consolidare la crescita delle economie locali nei contesti rurali e contribuire in tal modo anche ad accrescere la sicurezza energetica.
La conferenza vedra' l'intervento di rappresentanti istituzionali invitati al G7 Energia, di rappresentanti di Paesi Africani, Ong, Organizzazioni multilaterali, imprese e mondo accademico. Tra i tanti temi in agenda, la creazione di strategie e dinamiche 'bottom-up' per lo sviluppo di nuovi modelli di business e start-up locali innovative, lo studio di meccanismi di de-risking finanziario e la collaborazione tra attori del settore pubblico e privato. "L'Africa e' importantissima per la nostra espansione nel campo delle energia rinnovabili", ha dichiarato Francesco Venturini, Responsabile Divisione Energie Rinnovabili di Enel, Enel Green Power e membro del Board di Fondazione Enel. "Si tratta di un continente ricco di risorse, con tassi di crescita economica alti, ma dove la popolazione ha un accesso ancora molto limitato all'energia. In questo contesto, le minigrid che utilizzano batterie e rinnovabili possono costituire una valida soluzione e svolgere un ruolo di catalizzatore dello sviluppo. L'Africa sta diventando sempre di piu' un grande laboratorio di sperimentazione tecnologica che dara' un contributo fondamentale al futuro di questo settore".