Il ritorno di Birra Messina. Con un pizzico di sale in più

Quella di Birra Messina è una storia lunga, antica e affascinante. È una storia che si intreccia con quella di quindici siciliani che hanno tenuto duro, superando molte difficoltà, fondando una cooperativa quando lo storico Birrificio Messina ha chiuso i battenti e ora, grazie a Heineken che ha deciso d’investire sull’isola, riescono a riportare un marchio storico (dal 1923) in Sicilia con la produzione di una nuova birra, Birra Messina Cristalli di Sale, e a far conoscere le proprie birre in tutta Italia.

Pronta a essere lanciate su tutto il territorio nazionale è stata presentata in una veste grafica totalmente rinnovata insieme a Birra Messina – disponibili sul mercato da fine marzo –  insieme al flagship store inaugurato nel cuore di Trastevere.

“Il consumatore italiano cerca sempre più le birre che hanno una storia da raccontare autentica e legata al territorio, ma facili da bere se pur con qualche elemento distintivo. In questo contesto non possiamo che essere convinti che Birra Messina e Birra Messina Cristalli di Sale hanno delle forti potenzialità e potranno essere amate e apprezzate su tutto il territorio nazionale, portando lo spirito di una delle Regioni più apprezzate d’Italia” dice Alfredo Pratolongo, “Birra Messina è amata sin dal 1923: oggi è pronta per essere scoperta in tutta Italia, andando a conquistare nuovi consumatori, sia con la ricetta classica sia con una birra totalmente nuova in cui per la prima volta il sale viene usato per conferire finezza, morbidezza e rotondità di gusto”.

Birra Messina è una birra lager 4,7 gradi alcoolici con un colore dorato e brillante e con una schiuma candida, fine e compatta. I malti d’orzo miscelati ai cereali crudi donano un gusto secco e asciutto, bilanciato da una leggera punta di amarezza conferita dal luppolo.

Accanto alla “classica” ricetta, il 2019 vede l’ingresso sul mercato di Birra Messina Cristalli di Sale, pensata per essere un omaggio alla Sicilia. È una lager di puro malto 5 gradi alcolici dal colore dorato, luminoso e con una naturale opalescenza.

I cristalli di sale arrivano dalle saline di Trapani e aiutano a sviluppare la percezione dei sapori in bocca esaltando al palato gradevoli note floreali e sensazioni fruttate. Questa birra è prodotta solo con malti chiari che vengono uniti a un luppolo esclusivo. Birra Messina Cristalli di Sale è una birra bilanciata e strutturata con una delicata punta di sapidità e una grande morbidezza, rotondità e finezza di gusto.

Birra Messina era prodotta a Massafra e continuerà ad essere prodotta a Massafra, mentre la nuova Cristalli di Sale verrà prodotta, nei quantitativi compatibili con il massimo potenziamento possibile della capacità del birrificio, dai soci della Cooperativa Birrificio Messina. La restante parte di Birra Messina Cristalli di Sale – quella che eccede le potenzialità produttive dello stabilimento – verrà prodotta a Massafra.

Quella del Birrificio Messina è una storia di orgoglio e di successo imprenditoriale: un gruppo di 15 siciliani, ricchi di spirito imprenditoriale e amore per il proprio lavoro, che 5 anni fa ha trasformato in opportunità un potenziale problema, costituendo, nel 2013, una cooperativa per continuare a produrre birra con la stessa passione di sempre, anche dopo la chiusura dello storico birrificio, nel 2011.

Grazie ad una partnership con Heineken, annunciata lo scorso gennaio, sono riusciti a riportare un marchio storico (dal 1923) in Sicilia e a far conoscere le proprie birre in tutta Italia. L’accordo tra Heineken e i 15 soci della Cooperativa avrà una durata di cinque anni e prevede sia la produzione della nuova ricetta Birra Messina Cristalli di Sale, introdotta sul mercato da fine marzo, sia la distribuzione delle birre attualmente prodotte nel birrificio attraverso la rete commerciale del gruppo Heineken.

Agi