Contraccettivi gratis per gli under 26, ma anche per i beneficiari di protezione internazionale o richiedenti asilo, coloro che sono già esentati dalla compartecipazione al costo delle spese sanitarie, nonché per le donne che abbiano effettuato entro i 12 mesi precedenti un'interruzione di gravidanza. E' quanto prevede un emendamento alla manovra presentato dal Movimento 5 stelle in commissione Bilancio alla Camera. Inoltre, si legge nel testo della proposta di modifica, "viene garantita la gratuita' dei contraccettivi di barriera anche a coloro cui sia stata diagnosticata una malattia sessualmente trasmissibile". Conseguentemente, il Fondo per le esigenze indifferibili verrà incrementato di 245 milioni (invece di 250) per il 2019, e di 395 milioni (invece di 400) a decorrere dal 2020.